N.13 - GENNAIO 2022

Gocce di carità |L'angolo radioattivo |i-SSFO.zine

Il servizio farmaceutico solidale diocesano, nato con il progetto “un farmaco per tutti” voluto e sostenuto da Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe nel dicembre 2015, ha permesso di avviare una esperienza davvero unica, formativa e arricchente con e verso l’intera Diocesi di Napoli, dal punto di vista umano, professionale e pastorale.

L’opera ha avuto accoglienza e inizio presso i locali del centro la Tenda, poi da dicembre 2018, è ampiamente cresciuta come Presidio“Gocce di Carità” presso il complesso dei padri missionari Vincenziani in via Vergini, 51, dando vita ad un luogo dedicato e diretto per accogliere e ospitare i bisognosi di cure o di orientamento umano, sociale, sanitario;

Analisi dei risultati di attività:

Nell’ultimo anno possiamo contare più di 5000 accessi di casi con necessità di cure difficili da sostenere per grave disagio economico e sociale, per un valore totale di aiuti pari a più di 300.000 euro, sostenuti dalla generosità di tanti attraverso raccolta e donazione gratuita di farmaci recuperati non scaduti ed integri o acquistati e donati spontaneamente per terapie più difficili da reperire.

Dal 24 novembre 2022 “Gocce di Carità” assume una identità ed un ruolo sociale ancora nuovo con l’apertura della Hub Vaccinale “Gocce di Carità” interamente organizzata e strutturata grazie alle mani e al cuore di tanti volontari, autorizzata dalla Asl di competenza, benedetta e inaugurata dall’Arcivescovo Domenico Battaglia. Dal suo inizio si contano più di 2000 vaccinazioni, di cui tantissime prime dosi di tanti fratelli in difficoltà ad accedere ai piani di prevenzione a tutela della salute.

Breve profilo del Servizio Diocesano

Obiettivi generali:

Il servizio si muove a vari livelli:

- Ascolto e ricezione dei bisogni

- L’analisi specifica dei bisogni alla luce delle competenze professionali in sinergia con la preziosa collaborazione dei centri di ascolto Caritas, Donne Immigrate, Migranti

- La ricerca e l’attivazione di soluzioni terapeutiche concrete in campo ogni volta sempre più mirate e aderenti alla reale esigenza

L’obiettivo del servizio è innanzitutto quello di contribuire a garantire e tutelare la salute di ciascuna persona, che in quanto tale ha diritto di rispetto, di accoglienza e di promozione umana, soprattutto se è in condizione di indigenza (cfr. art.32, Cost.).

Obiettivi specifici:

Le povertà che emergono sono diverse e riguardano spesso condizioni di degrado sociale e culturale e di conseguenza economico. Ovviamente la risposta al bisogno tiene conto innanzitutto della migliore

 soluzione terapeutica ma anche di tutti gli altri aspetti che riguardano la dignità della persona, l’incidenza ponderale del grado di indigenza economica nella vita della persona, la necessità di una vicinanza e di un

 accompagnamento in uno momento o in una storia di sofferenza, se legato ad un precarietà provvisoria oppure di una condizion

e di malattia cronica o invalidante nel tempo (cfr. n.1.2, Ministero della Salute – D.D, 4.09.2012 – il contributo del farmacista).

Tra gli obiettivi specifici ci sono:

• Accoglienza e ascolto dei fratelli
• Monitoraggio terapie
• Raccolta solidale di farmaci, presidi, ausilii ... maggiormente richiesti 
• Attenzione all’appropriatezza delle prescrizioni (es. integratori, ausilii troppo costosi ai poveri ...)
• Riconoscimento del ruolo prioritario del SSN (Servizio Sanitario Nazionale)
• Orientamento e integrazione ai servizi sanitari dei fratelli indigenti, STP, Eni ... che si trovano in condizioni disagiate e di povertà di vario livello
• Coordinamento operatori volontari di settore e non
• Formazione degli operatori volontari di settore e non
• Disponibilità alla condivisione di incontri, percorsi, progetti, risorse diocesani
• Ampliamento di disponibilità capillare di servizio sia informativo che pratico

Alcuni tra gli obiettivi raggiunti:

• Collegamento e collaborazione tra le figure professionali coinvolte (farmacisti, medici, infermieri ...) sia pubbliche che private
• Cammino insieme e sinergico con Medicina Solidale
• Cammino insieme e sinergico con Caritas Diocesana
• Cammino insieme e sostegno per Enti, Associazioni, Parrocchie, richiedenti il servizio, e che si adoperano costantemente all’ascolto, all’accoglienza dei bisogni socio-sanitari dei fratelli più poveri, ammalati, stranieri della nostra Diocesi
• Ruolo fondamentale del farmacista nella relazione e comunicazione con il paziente (crf. Medicine Use Review – Mur)

Attività Farmacia Solidale: 

• Disponibilità e accoglienza telefonica per info e indicazioni farmacologiche
• Disponibilità di servizio mail: per ricezione richieste e disponibilità di prodotti
• Indicazioni di servizio e modulo di richiesta farmaci su sito diocesano
• Richiesta farmaci, presidi, integratori ... dal punto di raccolta c/o Ospedale Annunziata 
• Accoglienza e Dispensazione bisettimanale (mercoledì, venerdì), salvo ulteriori emergenze 
• Carico e scarico prodotti mediante software gestionale, sistemazione a scaffale farmaci, ausilii, dispositivi ...
• Accoglienza ed eventuali prenotazioni di visite specialistiche grazie alle intese sottoscritte dalla Diocesi di Napoli con i Policlinici Universitari e, di recente, con l’Azienda dei Colli etc.

Attività Centro Vaccinale Solidale:

• Formazione continua dei Collaboratori Volontari:
• Gruppo di circa 20 operatori tra giovani e adulti volontari per turno, di varia qualifica (farmacisti, medici, OSS, docenti, studenti, geometra, universitari) distribuiti nelle diverse aree per garantire: allestimento e somministrazione vaccini, accoglienza, accompagnamento, assistenza, supporto amministrativo, altro.

Modalità di accesso:

• Accoglienza ed inserimento nei piani di prevenzione di tutti coloro che accedono al nostro Presidio Diocesano “Gocce di Carità” e che, dall’ascolto, risultano non ancora vaccinati, in difficoltà di accesso per fragilità culturale, linguistica, logistica, di orientamento o per mancanza di documenti regolari

Periodico ideato e realizzato da: Michelangela Fabbrocini, con la collaborazione del Gruppo SIFO Campania 

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