Il magazzino farmaceutico e la farmacia ospedaliera
Appunti di logistica e di gestione per un impiego razionale delle risorse
G. Giuliani
Il Pensiero Scientifico Editore
Collana "Tracce SIFO"
Distribuito da Sigma-tau SpA
L'attività di gestione di un magazzino farmaceutico è comune a tutte le farmacie ospedaliere e presente in molti servizi farmaceutici territoriali delle ASL. Ma come viene svolta questa attività? In maniera efficiente? Applicando criteri scientifici rigorosi, o basandosi sul solo buon senso? E attraverso quali sistemi si è in grado di misurarne l'efficienza gestionale? A queste domande risponde in maniera puntuale, chiara e scientificamente rigorosa questo volume del collega Gianemilio Giuliani, ripercorrendo le tappe di un confronto, a volte difficile, con decine di farmacisti ospedalieri italiani incontrati durante il 1997 e il 1998 in un corso di aggiornamento organizzato dalla SIFO.
Le motivazioni per le quali riteniamo opportuno, e non più rinviabile, affrontare correttamente le problematiche gestionali e le modalità di presentazione dei risultati raggiunti, sono diverse. Innanzitutto occorre dare una risposta tempestiva e concreta, da parte delle farmacie ospedaliere italiane, ai rischi di esternalizzazione dei servizi di magazzino, spesso proposta sulla base di logiche efficientistiche che nascono da interessi concorrenziali di altri operatori del settore. Ma anche e soprattutto per recuperare risorse intellettuali ad alto costo per attività di più elevato spessore tecnico-scientifico e culturale. Infatti, una buona gestione di magazzino, attuata attraverso l'applicazione dei criteri e delle modalità gestionali nel testo, e un'opera di responsabilizzazione degli addetti sempre più intensa consentono di spostare progressivamente il tempo-risorsa del farmacista da questa attività a quelle di farmacia orientata alla clinica. La specificità, e conseguentemente l'insostituibilità, del farmacista si attua, infatti, non solo quando si gestisce bene (economicamente e professionalmente) un magazzino, o meglio quando si attuano le attività di ricezione, stoccaggio, distribuzione e i controlli connessi con le attività di approvvigionamento e controllo di gestione, ma anche quando si è in grado di monitotare il processo, di presentare l'efficienza e i vantaggi di una gestione autonoma e diretta, e soprattutto di spostare risorse ad alto valore aggiunto verso attività di più elevato livello, proprio grazie a questa efficienza gestionale.
Siamo certi che tutti i dirigenti farmacisti, che hanno la responsabilità della conduzione di un magazzino farmaceutico, apprezzeranno lo sforzo descritto delle tecniche e delle modalità per una corretta gestione e rivedranno criticamente quanto viene effettuato nella pratica quotidiana verificando day by day l'applicabilità dei criteri indicati nella propria realtà. Con l'auspicio che in breve tempo si possa estendere e rendere uniforme in tutto il territorio nazionale l'efficienza di gestione in questa attività comune a tutte le farmacie ospedaliere. All'autore un ringraziamento per aver voluto raccogliere l'invito a cimentarsi con un'opera su una tematica ritenuta da alcuni di "retroguardia", ma al contrario considerata da altri fondamentale, perchè comune a tutti, di tradizione e basilare per lo sviluppo della farmacia clinica, che rimane la strada maestra da continuare a percorrere e da estendere.