Vaccinazioni nella UE: dichiarazione del Commissario Andriukaitis in occasione della giornata mondiale sulla poliomielite
In occasione della giornata mondiale sulla poliomielite (24 ottobre) il Commissario Europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare Vytenis Andriukaitis, nel lodare gli sforzi sostenuti da migliaia di operatori sanitari, ricercatori ed esperti per la eradicazione della polio, ha espresso delle significative considerazioni sulle vaccinazioni in Europa.
Innanzitutto ha evidenziato che la fiducia nelle vaccinazioni, che è essenziale nel mantenere un alto tasso di copertura, è in declino, come rilevabile dal nuovo studio "State of vaccine confidence in the EU 2018" pubblicato dalla Commissione. In Europa la fiducia nella sicurezza dei vaccini è minore di quella riscontrata in altre regioni del globo. Fra i dieci paesi con la minore fiducia dei vaccini, sette sono in Europa e quattro di questi (Francia, Grecia, Italia e Slovenia) sono nella UE. Questo fatto è in parte dovuto alla crescente e preoccupante influenza di diversi gruppi anti-vaccini che diffondono informazioni fuorvianti attraverso la rete internet o forum politici.
Inoltre, un’altra relazione appena pubblicata “The organization and delivery of vaccination services in the European Union” mostra che sussistono una mancanza di coordinazione fra gli Stati Membri e significative differenze fra le strategie vaccinali nazionali.
Dalle risultanze di entrambi gli studi succitati scaturisce la necessità di una decisa azione della UE, indirizzata in particolar modo alla lotta alla disinformazione ed alla mancanza di consapevolezza nella popolazione generale dei rischi connessi alle malattie prevenibili con le vaccinazioni. A tal fine la Commissione ha elaborato una “Proposta di Raccomandazione del Consiglio relativa al rafforzamento della cooperazione nella lotta contro le malattie prevenibili da vaccino”.
Al fine di rafforzare le iniziative a livello nazionale, è intenzione della Commissione di convocare una “Coalizione per le Vaccinazioni” da tenersi con le associazioni europee degli operatori sanitari e con le associazioni studentesche al fine di promuovere la diffusione al pubblico di precise informazioni per combattere i miti e scambiarsi informazioni sulle le migliori pratiche.
Il Commissario, nel ricordare che le vaccinazioni rappresentano uno dei più grandi successi nel campo della salute pubblica e uno degli strumenti più economici disponibili, sottolinea come la vaccinazione sia una forma di solidarietà che vede i molti proteggere le minoranze e i più sani proteggere i più vulnerabili.
Invita, inoltre, tutti i Ministri della Salute della UE ad intensificare al più presto, a livello europeo, tutti gli sforzi necessari e ad adottare a dicembre la Raccomandazione del Consiglio. La dichiarazione del dottor Andriukaitis si conclude con un auspicio: “Insieme possiamo rendere l’Europa il posto più sicuro nel quale vivere”.
Per ulteriori informazioni:
Il comunicato stampa
"State of vaccine confidence in the EU 2018"
“The organization and delivery of vaccination services in the European Union”
Vaccination Programmes and Health Systems in the European Union
“Proposta di Raccomandazione del Consiglio relativa al rafforzamento della cooperazione nella lotta contro le malattie prevenibili da vaccino”
Fonte: Commissione Europea
Ugo Caroselli
Redazione SifoWeb