Approvato il Dupilumab per il trattamento della dermatite atopica
L'AIFA ha approvato l'impiego del principio attivo Dupilumab per il trattamento della dermatite atopica.
L'AIFA ha approvato lo scorso 10 settembre l'impiego a carico del SSN del Dupilumab (Dupixent) per il trattamento della dermatite atopica moderata-grave nei pazienti adulti nei quali la terapia con la Ciclosporina è risultata controindicata, inefficace o non tollerata.
Il Dupilumab è un anticorpo monoclonale umanizzato, che inibisce la trasmissione del segnale di due citochine essenziali nella dermatite atopica: l'interleuchina 4 (IL-4) e l'interleuchina 13 (IL-13).
Il farmaco è disponibile in siringhe pre-riempite destinate alla somministrazione per via sottocutanea, contenenti 300 mg di principio attivo disciolto in 2 ml di soluzione. La terapia farmacologica prevede la somministrazione di una dose di attacco da 600 mg, seguita da una dose di mantenimento da 300 mg somministrata a settimane alterne. Il trattamento è in genere ben tollerato da parte del paziente e tra gli effetti collaterali più comuni ci sono: reazioni infiammatorie nel sito di iniezione, congiuntivite, blefarite, prurito agli occhi e Herpes orale.
Il Dupilumab (Dupixent) è stato classificato come farmaco di classe H sottoposto a registro di monitoraggio AIFA ed è erogato da parte delle farmacie ospedaliere/territoriali dietro presentazione di RNRL redatta da uno specialista in dermatologia.
La dermatite atopica è una patologia cronica della pelle estremamente diffusa a livello mondiale, contraddistinta da un costante aumento della sua incidenza, soprattutto tra gli individui delle popolazioni dei Paesi avanzati. Essa si manifesta con la seguente sintomatologia: lesioni eczemiche, prurito e pelle secca. Le terapie farmacologiche attualmente disponibili per il trattamento di tale patologia non consentono la guarigione, ma soltanto di alleviarne la sintomatologia, migliorando la qualità della vita del paziente.
Per ulteriori informazioni:
Pubblicazione schede di monitoraggio Registro DUPIXENT
Fonte: Aifa News
Maria Pappalardo
Redazione SifoWeb