SINAFO: intervenire subito per potenziare l'organico delle Farmacie Ospedaliere e Territoriali
Il SINAFO ha chiesto l'immediata applicazione/estensione in favore dei Dirigenti Farmacisti del DECRETO-LEGGE 9 marzo 2020, n. 14 al fine di procedere al potenziamento dell'organico delle farmacie all'interno degli ospedali e sul territorio per far fronte alla diffusione del nuovo Coronavirus.
Il SiNaFO, sindacato a tutela dei Farmacisti Ospedalieri appartenente alla Federazione Fassid, con una nota urgente inviata, tra gli altri, al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute e al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, ha richiesto l’immediata applicazione/estensione in favore dei Dirigenti Farmacisti del decreto-legge 9 marzo 2020 nr 14.
Nello specifico il SINAFO chiede di procedere, senza ulteriori indugi, ad autorizzare il reclutamento di personale farmacista dirigente, con inclusione anche dei farmacisti specializzati e specializzandi, attraverso assunzioni a tempo determinato, ovvero con istituti contrattuali flessibili quali collaborazione coordinata e continuativa, ovvero ancora, in via residuale, attraverso contratti libero professionali, così come espressamente previsto per i medici, in ossequio alle disposizioni di cui all’art. 1, comma 1 lett. a) del citato decreto legge, di durata non superiore a sei mesi, prorogabili in ragione del perdurare dello stato di emergenza, sino al 2020, in deroga all'articolo 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e all'articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, al fine di far fronte alle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione del COVID-19 e di garantire i livelli essenziali di assistenza nella massima sicurezza possibile.
I farmacisti ospedalieri e delle Asl stanno garantendo, in questo stato di emergenza, “l’assistenza farmaceutica correlata al costante incremento delle attività delle terapie intensive e subintensive, assicurando la dispensazione di tutti i dispositivi medici necessari, dei farmaci utilizzati nei protocolli off label nel trattamento dei pazienti e la dispensazione dei farmaci per le terapie di supporto” spiegano i rappresentanti sindacali SINaFO, aggiungendo che sono sempre questi professionisti a garantire anche “l’allestimento di preparati magistrali a base di antiretrovirali da somministrare a pazienti non in grado di deglutire forme solide intere, nonché l’approvvigionamento e (in alternativa) la produzione continua di una formulazione di gel idroalcolico per la disinfezione-mani in caso di non reperibilità di prodotti disinfettanti”.
Il primo e più urgente rimedio per questa situazione da bollettino di guera, per Sinafo, non può che essere quello di estendere le misure emergenziali per il potenziamento degli organici dei medici contenute nel ricordato decrfeto n.14 dell 9 marzo anche ai farmacisti dirigenti del Ssn ospedalieri, anche alla luce del fatto che quelle misure, per come sono formulate e per un espresso rimando all’art. 1 del D.Lgs. n. 233/46, sono applicabili anche ai farmacisti.
Per ulteriori informazioni:
Comunicato SINAFO - Immediata applicazione/estensione in favore dei Dirigenti Farmacisti DECRETO-LEGGE 9 marzo n.14.
Fonte: www.sinafo.it
Redazione SIFOweb