COVID-19: la CE approva un contratto con Valneva per un nuovo candidato vaccino
La Commissione Europea (CE) ha approvato un contratto con la Valneva, società europea di biotecnologie, al fine di acquistare il suo candidato vaccino contro la COVID-19.
Il vaccino, che potrà essere adattato alle nuove varianti di ceppi virali, potrà essere acquistato da tutti gli Stati membri dell'UE nella misura di 27 milioni di dosi nel 2022 e 33 milioni di dosi nel 2023.
Il contratto si aggiunge a quelli già stipulati con le ditte AstraZeneca, Sanofi-GSK, Janssen Pharmaceutica NV, BioNtech-Pfizer, CureVac, Moderna e Novavax.
Quello di Valneva è un vaccino a virus inattivato altamente purificato, a partire dal virus vivo sottoposto a inattivazione chimica, e rappresenta, per ora, l'unico candidato vaccino inattivato contro la COVID-19 che è usato nelle sperimentazioni cliniche in Europa.
La Commissione, con il sostegno degli Stati membri dell'UE, ha deciso di appoggiare questo vaccino
in base a una solida valutazione scientifica, alla tecnologia utilizzata, all'esperienza della società nello sviluppo di vaccini e alla sua capacità produttiva in grado di rifornire tutti gli Stati membri dell'UE.
Scheda della VALNEVA su Vaccine candidate VLA2001
Fonte: www.ec.europa.eu
Ugo Caroselli
farmacista, Redazione Sifoweb