Liguria-Campania: Confronto interregionale sulla psoriasi
Confronto interregionale sulla psoriasi, evento SIFO che si è tenuto il 14 aprile a Genova.
Quali sono oggi le criticità e le problematiche che si trovano a vivere ed affrontare i pazienti con psoriasi all’interno della loro quotidianità e dei loro percorsi di cura? Come possono dialogare tra loro i medici di medicina generale, gli specialisti ambulatoriali, i dermatologi, i farmacisti ospedalieri e le organizzazioni sanitarie per assicurare cure e qualità di vita? Come in Liguria e Campania viene assicurato il miglior percorso terapeutico ai malati di psoriasi? Tutte queste domande sono state al centro del “Confronto interregionale sulla psoriasi: best practice, RWD e coinvolgimento dei pazienti per un’efficace presa in carico”, evento SIFO che si è tenuto il 14 aprile a Genova, con il coordinamento di Alessandro Brega, Patrizia Zuppardi e Piera Maiolino.
L’evento – che aveva già vissuto una sua “prima puntata” a Napoli lo scorso 24 marzo – ha visto una partecipazione multidisciplinare di esperti ed ha goduto anche dell’interlocuzione autorevole con Valeria Corazza, presidente di APIAFCO, la più rilevante associazione di pazienti con malattia psorisiaca. Gli interventi di Corazza, Luca Degli Esposti (farmacoeconomista Clicon), Aurora Parodi e Martina Burlando (dermatologhe) e dei tanti rappresentanti della farmacia ospedaliera ligure hanno inquadrato la patologia, mostrando i percorsi attuali di presa in carico e gli impatti di spesa sul SSN, condividendo le esperienze di chi deve gestire farmaci e problematiche connesse all’aderenza terapeutica. Nella tavola rotonda finale – a cui hanno partecipato offrendo un grande contributo Barbara Rebesco, Paolo Petralia, Sabrina Beltramini e Simona Peri - sono emerse alcune keywords che hanno legato insieme i lavori della giornata: occorre avviare una effettiva “cultura collaborativa tra i professionisti” (sottolineata da Petralia, vicepresidente FIASO e DG della ASL4); occorre una concreta “condivisione del dato informatico”; occorre che il “tempo di cura” sia effettivamente assicurato; occorre poi una corretta comunicazione sulla patologia e sulle eccellenze esistenti nel percorso di presa in carico della persona-malato. Ascolto, accesso, equità, aderenza (su cui il ruolo del farmacista ospedaliero è centrale), piattaforma di lavoro comune condivisa istituzionalmente (come sottolineato da Barbara Rebesco, Direttore delle Politiche del Farmaco, Dispositivi Medici, Protesica e Integrativa, ALiSa-Regione Liguria): tutti questi valori sono essenziali per la creazione di un "ecosistema psoriasi" che anche a partire da questi due appuntamenti campani e liguri può ora essere avviato all'interno di un dialogo multidisciplinare ed interregionale.
Redazione SIFOweb