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Presentato a Roma il documento delle Societa’ scientifiche sulla telemedicina

Scritto da Redazione Sifoweb Il .

MINISTERO DELLA SALUTE

E' stato presentato durante un evento istituzionale realizzato presso il Ministero della Salute, il documento L’apporto delle Società scientifiche e sanitarie alla realizzazione e messa a sistema della Telemedicina in Italia.

La definizione del testo, redatto da un gruppo di lavoro qualificato comprendente alcune tra le più autorevoli società scientifiche nazionali (AINAT, AIOM, AIPO, AiSDeT, AMD, FNOPI, SIC, SID, SIE, SIDMI, SIMFER, SIN, SIOT, SINefrologia, SIR e SIUEC), ha visto anche la partecipazione di SIFO. All'evento, di conseguenza, anche la Società dei Farmacisti Ospedalieri e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie era presente con Maria Ernestina Faggiano (componente del Direttivo SIFO e referente per la telemedicina), che ha sottolineato nel suo intervento il "significato di ecosistema, inteso come sistema naturale per creare relazioni tra entità (professionisti e pazienti), che convivono in uno stesso ambiente, che potrebbe essere quello della cura digitale. In questo ambiente il farmacista del SSN contribuisce con un contributo specifico: quello del governo dell’aderenza delle terapie, che genera sostenibilità etica in riferimento alla spesa farmaceutica, all’equità delle prestazioni e alla disponibilità nel facilitare i percorsi di cura".

Durante l'evento, promosso dall'Associazione Italiana Sanità Digitale e Telemedicina, sono stati così sintetizzati gli "impegni" che le Società scientifiche si assumono per il prossimo triennio: "editare modelli di riferimento di PDTA in ambiente digitale; avviare attività di formazione e informazione capillare e diffusa in coerenza con gli obiettivi di sistema anche in collaborazione con le associazioni dei pazienti; realizzare una biblioteca dei progetti di Telemedicina e di Reti digitali di patologia realizzati nell’ultimo decennio; realizzare una biblioteca omogenea della documentazione scientifica prodotta a valle dei progetti di Telemedicina realizzati; proporre modelli organizzativi dei ruoli professionali all’interno della revisione dei processi assistenziali e di cura in ambiente digitale in Telemedicina, in particolare per quanto riguarda l’”ultimo chilometro” e cioè quello legato alla cura e all’assistenza al domicilio del paziente e al coinvolgimento organizzato delle professioni sanitarie e sociosanitarie; proporre modelli di valutazione clinica e assistenziale degli ambienti di Telemedicina utilizzate dal punto di vista delle ricadute in termini di outcome rispetto agli obiettivi aziendali e alla domanda di assistenza e salute dei pazienti. Oltre a Maria Ernestina Faggiano (SIFO), le società scientifiche erano rappresentate da: Mauro Carone (Presidente AIPO), Angela Pezzolla (Responsabile per la Sanità Digitale SIUEC), Vito Napoletano (Coordinatore Sanità Digitale e Telemedicina AINAT), Stefano Bianchi (Presidente SINefrologia), Graziano Di Cianni, Presidente AMD), Piero Fiore (Delegato per la Sanità digitale e la Telemedicina SIMFER), Luigi Lavorgna (Coordinatore per la Telemedicina SIN), Luigi Laviola (Coordinatore per la Telemedicina SID), Tiziana Latiano (Coordinatrice per la Telemedicina AIOM), Matteo Maria Ciccone (Coordinatore per la Telemedicina SIC), Paola Cipriani (Responsabile Gruppo Telemedicina SIR), Nicola Di Renzo (Responsabile per la sanità Digitale SIE). I due referenti per l'Associazione Italiana Sanità Digitale e Telemedicina erano Massimo Caruso (Segretario generale AiSDeT) e il vicepresidente Sergio Pillon. L’evento si è concluso con la tavola rotonda su L’Ecosistema digitale: l’integrazione tra programmazione nazionale programmazioni regionali, a cui hanno portato il loro contributo Giulio Siccardi (Agenas), Michele Tancredi Loiudice (Agenas), Serena Battilomo (Ministero della Salute), Ottavio Di Cillo (Regione Puglia), Antonino Ruggeri (Regione Piemonte) e Giovanni del Grossi (Regione Lombardia). Nell'occasione il Documento delle Società scientifiche è stato posto nelle mani di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che ha specifico coinvolgimento istituzionale sul tema della telemedicina.

Redazione SIFOweb

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