La SIFO e il Prontuario Terapeutico Ospedaliero
A. Spolaor, R. Congedo, C. Pistolesi
Editore Mediamix Edizioni Scientifiche
Crinos
I libri della SIFO n°1
La legislazione nazionale attribuisce al farmacista il compito di proporre e partecipare alla definizione dei farmaci da impiegare in ambito ospedaliero. La Farmacia ospedaliera risulta pertanto al centro della problematica relativa alla scelta, all'acquisto, al controllo, alla conservazione, alla distribuzione e alla sorveglianza dei farmaci.
Il farmacista, per svolgere compiutamente il ruolo di garante dell'efficacia e della sicurezza dei prodotti che distribuisce, deve intervenire in tutto il processo che va dall'acquisizione del prodotto fino al suo utilizzo, assicurando:
- l'acquisto effettuato in base ad una valutazione qualitativa, e non solo al prezzo più vantaggioso;
- il controllo durante la fornitura;
- il rispetto della normativa vigente;
- la corretta conservazione;
- la somministrazione entro i tempi di scadenza.
Anche l'American Society of Hospital Pharmacy (ASHP) ritiene che "il farmacista debba rispondere in prima persona della qualità, della quantità e delle fonti di approvvigionamento di tutti i farmaci e i prodotti chimici e biologici utilizzati per la diagnosi e la cura dei pazienti"
La garanzia della qualità dei farmaci deriva dalle norme di buona fabbricazione e dalla ulteriore sorveglianza della qualità fino al momento della loro utilizzazione, che rappresenta, infatti, l'elemento decisivo di ogni programma sui farmaci.