Il Farmacista ospedaliero nel S.S.N.
A. Spolaor, A. Palozzo, T. Gargano, L. Castellani, A. Pedrini
Il Pensiero Scientifico Editore
Edizione speciale realizzata in collaborazione con Janssen-Cilag SpA
Gli autori hanno posto l'attenzione sul cambiamento che sta avendo il farmacista pubblico nell'ambito del S.S.N. in questi ultimi anni passando da preparatore-controllore-tecnico del farmaco, in tutti i suoi aspetti, verso quello di farmacista clinico.
Questo cambiamento ha seguito il percorso di trasformazione subìto dalla cultura del farmaco come "prodotto del processo industriale" alla graduale consapevolezza che esso costituisce uno strumento di salute purché sia possibile misurarne l'effetto terapeutico con metodi scientifici.
Per gli autori, la ricerca clinica controllata-epidemiologia-valutazione degli interventi sanitari appaiono oggi parole-chiave che devono indicare un nuovo modo di vivere la professione. Per il farmacista tutto questo significa rendere razionale e controllato l'uso dei farmaci e contribuire alla identificazione e alla comprensione di aspetti terapeutici e clinici incerti e controversi.
Il farmacista ospedaliero diventa così clinico, in quanto capace di contribuire al miglioramento della qualità degli interventi sanitari, con l'obiettivo, di migliorare la qualità della vita.