MdS: aggiornamenti su protesi mammarie testurizzate e Linfoma Anaplastico
Il Ministero della Salute ha emanato ulteriori indicazioni riguardo l'insorgenza del Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule in pazienti portatori di protesi mammarie testurizzate.
Il ministero della Salute torna sulla tematica relativa al Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule in pazienti portatori di protesi mammarie testurizzate precedentemente affrontato nell'articolo "MdS: circolare su protesi mammarie testurizzate e Linfoma Anaplastico"MdS: circolare su protesi mammarie testurizzate e Linfoma Anaplastico"
Il Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule (ALCL dall'inglese Anaplastic Large Cell Lymphoma) è una rara forma di Linfoma non-Hodgkin (NHL) che si sviluppa a carico dei linfociti T del sistema immunitario. La comparsa di un sieroma freddo tardivo periprotesico sembra essere il sintomo clinico più frequente con cui la malattia si manifesta. La diagnosi può essere eseguita con esame citologico del siero prelevato sotto guida ecografica e/o mediante l’esame istologico del tessuto periprotesico espiantato.
Il Ministero della salute ha incrementato il numero dei centri di riferimento per la conferma diagnostica della BIA-ALCL inserendo le seguenti strutture sanitarie:
- Azienda Ospedaliero Universitaria Senese
- IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
Le strutture sanitaria che erano state già riconosciute come centri di riferimento per la conferma diagnostica nella Circolare MdS 16/05/2019 sono le seguenti:
- Istituto Europeo Oncologia di Milano;
- Azienda Ospedaliera Sant'Anna di Roma;
- Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G Pascale di Napoli;
- Ospedale Oncologico Businco di Cagliari;
- Ospedale Vittorio Emanuele II di Catania:
- AOU Città della salute e della Scienza di Torino - Ospedale Molinette;
- Istituto Oncologico di Padova;
- Ospedale Giovanni XXIII di Bari;
- Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna.
Il Ministero della Salute ricorda inoltre che è obbligatorio informare i pazienti sul rischio di BIA-ALCL e sull’obbligo di controlli periodici (soprattutto nei casi di chirurgia estetica) con specifica menzione di queste raccomandazioni nel consenso informato, prima dell’impianto di protesi anatomiche testurizzate (quando indicato dal medico per motivi di outcome chirurgico o per un risultato estetico ottimale) o lisce per motivi cosmetici o nell’ambito di chirurgia ricostruttiva.
Per ulteriori informazioni:
"MdS: circolare su protesi mammarie testurizzate e Linfoma Anaplastico"MdS: circolare su protesi mammarie testurizzate e Linfoma Anaplastico"
Circolare MdS 16/05/2019
Circolare MdS 16 giugno 2019
Redazione Sifoweb