COVID-19: dall’OMS un documento a domande e risposte su immunità di gregge e lockdown.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato un documento, sotto forma di domande e risposte, nel quale illustra la posizione dell’Organizzazione in merito a immunità di gregge e lockdown.
In merito all’immunità di gregge, il documento, dopo aver illustrato il concetto, precisa che i tentativi di raggiungerla esponendo la popolazione al virus sono problematici e non etici. Lasciare che il COVID-19 si diffonda fra la popolazione, di ogni età e condizione sanitaria, porterà a infezioni non necessarie, sofferenze e morte.
L’OMS precisa che, anche se la maggior parte delle persone infettate sviluppano una risposta immunitaria entro poche settimane, le conoscenze attuali sull’immunità al COVID-19 sono ancora scarse e non ci permettono di conoscere quale porzione di popolazione sia immune e quanto a lungo duri l’immunità.
Pertanto, allo stato, è escluso che sia possibile attuare alcun piano che tenti di incrementare l’immunità di una popolazione lasciando che la gente si infetti.
L’immunità di gregge potrà essere conseguita solo dopo che un’adeguata percentuale della popolazione sarà stata vaccinata con un vaccino efficace.
Riguardo all’efficacia dei provvedimenti di lockdown, l’OMS riconosce che questi possono ridurre la velocità di trasmissione del virus mediante le limitazione dei contatti interpersonali, ma provocano numerosi effetti negativi sia dal punto di vista sociale, sia da quello economico.
In alcune circostanze tali provvedimenti sono gli unici possibili per guadagnare il tempo necessario per mettere in grado il paese di individuare, isolare, testare e curare tutti i casi.
L’OMS, pertanto, spera che le nazioni attuino interventi mirati dove e quando necessari, in relazione alle situazioni locali.
Per maggiori informazioni:
Q&A- Coronavirus disease (COVID-19): Herd immunity, lockdowns and COVID-19
Immunità di gregge - Video
Ugo Caroselli
Redazione Sifoweb