Vaccino COVID19 di Johnson & Johnson: dichiarazione congiunta CDC e FDA
Pubblicata sul sito della Food and Drug Administration (FDA) una dichiarazione congiunta della FDA e dei Centers for Disease Control (CDC) relativa al riscontro di una rara e grave forma di trombosi in persone vaccinate con il vaccino COVID19 di Johnson & Johnson.
Negli USA sono già state somministrate più di 6,8 milioni di dosi del vaccino in questione. Attualmente FDA e CDC stanno rivedendo i dati relativi a 6 casi di trombosi, in donne di età compresa fra i 18 e i 48 anni, successivi alla somministrazione del vaccino COVID19 di Johnson & Johnson. In questi casi si è osservata, fra 6 e 13 giorni dalla vaccinazione, una trombosi del seno venoso cerebrale in combinazione con trombocitopenia.
Questo tipo di trombosi richiede un trattamento diverso da quelli normalmente indicati: la somministrazione di eparina può essere pericolosa e pertanto vanno somministrati trattamenti alternativi.
In attesa di poter approfondire la questione, anche se tali effetti avversi appaiano estremamente rari, la FDA e i CDC raccomandano, a titolo precauzionale, una pausa nella somministrazione di tale vaccino.
Tale misura precauzionale si rende necessaria per assicurare che il personale sanitario sia reso edotto di tali effetti avversi e della necessità di fronteggiare tali forme di trombosi con trattamenti specifici.
Ulteriori informazioni verranno rese disponibili in tempi brevi.
Per ulteriori informazioni:
Joint CDC and FDA Statement on Johnson & Johnson COVID-19 Vaccine
Fonte: www.fda.gov
Ugo Caroselli
farmacista, redazione SifoWeb