Vaccino COVID-19 AstraZeneca: approfondimento EMA sul rischio di casi molto rari di trombi
L'EMA continua a monitorare i casi molto rari di trombi associati a bassi livelli di piastrine che si sono verificati dopo la vaccinazione con Vaxzevria di AstraZeneca.
Vaxzevria è un vaccino indicato per la prevenzione della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) nelle persone di età pari o superiore a 18 anni. La malattia da COVID-19 è causata dal virus SARS-CoV-2. Vaxzevria è costituito da un altro virus (della famiglia degli adenovirus) che è stato modificato per contenere il gene per la produzione di una proteina da SARS-CoV-2. Il vaccino non contiene il virus stesso e non può causare COVID-19.
Gli effetti indesiderati più comuni di Vaxzevria sono generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni dalla vaccinazione. Ulteriori informazioni sul vaccino sono disponibili sul sito dell’EMA.
In considerazione di una richiesta del Commissario per la Salute e la Sicurezza Alimentare dell'UE, l'EMA sta avviando una revisione dei dati sulle vaccinazioni e dei dati sull'epidemiologia della malattia.
L'EMA ritiene che i benefici complessivi del vaccino continuino a superare i rischi nelle persone vaccinate. La revisione del CHMP sarà d’aiuto per decidere come impiegare in modo ottimale il vaccino nelle campagne di vaccinazione nazionali in corso.
Come per tutti i vaccini, l'EMA continuerà a monitorare la sicurezza e l'efficacia di Vaxzevria e fornirà al pubblico informazioni aggiornate.
Fonte: www.aifa.gov.it
Redazione SifoWeb