Carenze e indisponibilità: un evento SIFO per identificare sinergie e soluzioni
Si è tenuto online l'evento formativo digitale Carenze e indisponibilità dei medicinali organizzato da SIFO.
Si è tenuto online l'evento formativo digitale Carenze e indisponibilità dei medicinali: sinergie e soluzioni, un progetto formativo organizzato da SIFO, con il coordinamento scientifico di Filippo Urso (Segretario Regionale SIFO CALABRIA / Dirigente Farmacista AO Cosenza e coordinatore del progetto DruGhost), Silvia Adami |Referente Nazionale SIFO Educazione Continua in Medicina / Dirigente Farmacista Azienda ULSS n. 9 SCALIGERA) e Alessandro Brega (Segretario Regionale SIFO LIGURIA / Dirigente Farmacista ASL 4 Servizio Sanitario Regione Liguria) e rivolto ad Operatori Sanitari provenienti da tutto il territorio nazionale. L'appuntamento ha preso origine dalla considerazione che la carenza di un medicinale è problema di grande rilevanza per il paziente in quanto può comportare l’interruzione totale o parziale del trattamento terapeutico o la necessità del passaggio a un’alternativa terapeutica che potrebbe risultare meno efficace o, comunque, richiedere una fase di assestamento. Durante l'evento (a cui hanno partecipato anche Domenico Di Giorgio - AIFA e il Tavolo Tecnico Indisponibilità – e Gabriele Picchioni - Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare nella gestione delle carenze) Marcello Pani (Segretario nazionale SIFO) ha ricordato il protocollo d'intesa AIFA-SIFO che sancisce la collaborazione tra i due enti su importanti aree di attività, tra cui le carenze e indisponibilità.
Negli interventi Silvia Adami ha sottolineato che “è fondamentale promuovere la formazione come strumento a garanzia della massima qualità possibile dell’assistenza farmaceutica e implementare la comunicazione tra i diversi attori del sistema, al fine di attivare tempestivamente tutti gli interventi necessari e indirizzare i pazienti verso il percorso corretto”. Alessandro Brega ha aggiunto che è sempre più frequente la casistica di farmaci indisponibili, cioè “prodotti le cui forniture avvengono in maniera discontinua per distorsioni del circuito distributivo”. Di conseguenza, per i farmaci contrattualizzati, le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, le Centrali di acquisto regionali “si ritrovano – ha precisato Brega - a fare i conti con l’indisponibilità del farmaco ordinato, costringendo le stesse ad attivare vie alternative (es. acquisti in danno, tentativo di fornitura da secondi aggiudicatari, acquisti in economia) per brevi periodi”.
Il Progetto DruGhost, illustrato durante l'appuntamento da Filippo Urso, è una progettualità sviluppata da SIFO in collaborazione con AIFA, “ed è la prima attività in questo ambito a livello nazionale ed europeo. Essa prevede di alimentare un database nazionale delle indisponibilità dei farmaci al fine di mappare e quantificare un fenomeno importante, che rende irreperibili farmaci anche salvavita”. Ha proseguito Urso: “le indisponibilità, al contrario delle carenze, non sono soggette a provvedimenti da parte di AIFA, sono dovute spesso a distorsioni del mercato e del circuito distributivo, ma l’effetto è lo stesso, il farmaco non viene consegnato alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere”. La stretta collaborazione con AIFA permette ai due sistemi complementari (carenze pubblicate da AIFA e Portale DruGhost) di mappare completamente il fenomeno dell’irreperibilità dei farmaci, sempre con l'obiettivo di assicurare ai cittadini le terapie farmacologiche necessarie.
L'evento ha permesso a SIFO di approfondire queste tematiche con alcune centinaia di professionisti (Farmacisti Ospedalieri e dei Servizi Farmaceutici Territoriali, Farmacisti di Comunità, Provveditori, Medici, Infermieri, Aziende Farmaceutiche) a conferma della qualità ed efficacia delle proposte FAD sviluppate dalla Società Scientifica.
Redazione SIFOweb