PharmacON: Oncoematologia tra ricerca, organizzazione e prossimità di cure
Un evento SIFO per comprendere la portata della sfida della sanità territoriale in ambito oncologico.
Condividere le migliori esperienze nell’ambito della farmacia ospedaliera sulla gestione delle terapie onco-ematologiche, con un occhio allo sviluppo
della ricerca ed un’attenzione particolare alla sanità di prossimità: questo l’obiettivo dell’evento della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie - SIFO PharmacON2023: Farmacia oncologica fra alta specializzazione e territorializzazione delle cure che si apre domani a Firenze. Il convegno fa parte di un percorso – appunto PharmacON, dove le maiuscole finali stanno sia per oncologia che anche per acceso, a significare una particolare ‘accensione di attenzione’ sulle tematiche oncologiche – che Alessandro D’Arpino (vicepresidente SIFO) ha avviato alcuni anni fa.
Al centro dell’evento - i cui coordinatori scientifici sono, oltre a D'Arpino, Silvano Giorgi (Caporedattore Bollettino SIFO) e Barbara Meini (Presidente del Collegio dei Probiviri e Coordinatore Comitato Unico della Redazione Editoria SIFO) - c’è il tema oncologico sviluppato in differenti sessioni che toccheranno le prospettive terapeutiche future (venerdì 24, ore 9.00), il ripensamento organizzativo delle strutture ospedaliere e delle UFA (venerdì 24, ore 10.45), i possibili modelli di assistenza farmaceutica sul territorio (venerdì 24, ore 14.00), la sessione internazionale sulla direttiva 2022/431/UE e la gestione del rischio negli stati membri (a cui partecipano i rappresentanti dell'Associazione europea di farmacia ospedaliera-EAHP, sabato 25, ore 9.30) per giungere alla sessione conclusiva (sabato 25, ore 11.30) in cui il presidente SIFO, Arturo Cavaliere, e speaker di ambiti multidisciplinari dialogheranno sugli sviluppi futuri negli ambiti di innovazione, sostenibilità e equità.