06. ASC Malattie autoimmuni

Programma

Gli obiettivi dell’Area Malattie Autoimmuni consistono nella valutazione dell’impatto delle malattie autoimmuni da un punto di vista “pazientecentrico”, attraverso un concreto supporto da parte di Farmacisti Ospedalieri e Territoriali nella presa in carico sanitaria e sociosanitaria, rispondendo ai bisogni di salute di patologie croniche, progressive e caratterizzate da ingravescente disabilità.

L’integrazione ospedale territorio ed il potenziamento dell’assistenza farmaceutica, in questo particolare periodo storico, sono al centro delle tematiche trattate dal Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 6 agosto 2021, “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”, in cui sono stati definiti i diversi i investimenti per l’attuazione delle 6 Missioni del programma (digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute). Nella fattispecie, il PNRR nell’ambito della Missione Salute (Missione 6) prevede la Digitalizzazione dell’assistenza sanitaria e della telemedicina attraverso una serie di investimenti per l’acquisizione apparecchiature elettromedicali, tecnologie per l'informatizzazione dei processi clinici, cronicità e teleassistenza.

In tale contesto, è possibile implementare un potenziamento dell’assistenza farmaceutica (estrazione e analisi di piani terapeutici, dati di spesa farmaceutica, farmacovigilanza, dispositivovigilanza, DPC, home delivery etc.) attraverso transizione digitale (Fascicolo Sanitario Elettronico, Telemedicina, Teleassistenza, Telefarmacia e Teleconsulto etc.) con l’obiettivo di rafforzare la capacità di governo dei dati e supportare i diversi stakeholder per l’elaborazione modelli predittivi del fabbisogno di salute dirimenti a simulare scenari propedeutici alla programmazione sanitaria.

Il ruolo del Farmacista oggi deve sottendere la capacità di produrre un “patient support program” per gli assistiti che ricomprenda l’erogazione, non solo di farmaci e dispositivi ma anche di servizi sanitari e sociosanitari, soprattutto in considerazione dei risvolti in termini di costo/ beneficio e del miglioramento della qualità della vita dei pazienti.

Progetti in corso

PROGETTO TELEFARMACIA E SCLEROSI MULTIPLA

è in pubblicazione il primo lavoro scientifico “Acceptance of a Mobile Health App for disease management among patients with Multiple Sclerosis: results of a cross-sectional study” condotto con il contributo dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, il Centro Regionale Sclerosi presso AORN Cardarelli di Napoli, AISM, Cittadinanzattiva, Centro Regionale Sclerosi Multipla Campania e PO Cotugno di Napoli.

L’obiettivo principale del lavoro è stato quello di valutare, attraverso un questionario cartaceo somministrato ad una coorte di pazienti afferenti presso il Centro di Rilevanza Regionale Sclerosi Multipla dell’AORN Cardarelli di Napoli, l’impatto dell’implementazione di una piattaforma di Telefarmacia dedicata ai pazienti affetti da SM, quale supporto per la presa in carico assistenziale con servizi dedicati (home delivery, monitoraggio delle terapie, gestione delle ADR etc.) per definire l’impatto delle terapie in termini di aderenza, persistenza e sicurezza.

Le domande, infine, verranno sottoposte a valutazione da parte del Gruppo di lavoro sulla sclerosi multipla (SM) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

In considerazione degli interessanti risultati della prima fase dello studio, è in attesa di parere da parte del Comitato Etico il protocollo multicentrico al fine somministrare il questionario sia in versione cartacea che online sui siti ufficiali delle Associazioni Pazienti e sui social media, in Centri per la cura della Sclerosi Multipla presenti sul territorio nazionale.

PROGETTO STOMIE

è in fase di pubblicazione il paper “Accesso alle cure del paziente stomizzato". La stomia è il risultato di un intervento chirurgico effettuato sulla parete addominale del corpo per permettere la comunicazione dell’apparato intestinale o urinario con l’esterno. La stomia rappresenta la soluzione temporanea e/o definitiva per il trattamento di diverse patologie sia benigne che maligne a carico di tali apparati. Le cause principali che portano al confezionamento di una stomia temporanea e/o definitiva sono soprattutto patologie neoplastiche o infiammatorie autoimmuni. L’obiettivo principale del lavoro è stato quello di valutare il grado di soddisfazione dei pazienti con stomia rispetto al percorso di riabilitazione seguito attraverso l’invio di un questionario online dal 6 al 20 giugno 2022 per indagare il tipo di assistenza ricevuta dai pazienti stomizzati e il loro grado di soddisfazione in merito. Tale approccio ha come obiettivo secondario quello di sottolineare il ruolo di tutte le figure che seguono il paziente nelle diverse fasi: dal chirurgo/stomaterapista al farmacista.

PROGETTO VACCINAZIONI NEI PAZIENTI FRAGILI e ULTRA-FRAGILI

è in fase di programmazione un progetto per incrementare le coperture vaccinali nei soggetti fragili.

Secondo il Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV), la categoria dei gruppi di popolazione a rischio per patologia è costituita da individui che presentano determinate caratteristiche e particolari condizioni morbose (patologie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche, immunodepressione, etc.) che li espongono ad un maggior rischio di contrarre malattie infettive, spesso foriere di complicanze gravi che pongono il paziente a rischio di vita. Per questo il PNPV fornisce un elenco dettagliato delle condizioni di salute per le quali risulta indicata l’immunizzazione.

In questo contesto, i Farmacisti Ospedalieri e Territoriali afferenti a strutture caratterizzate dalla presa in carico di pazienti fragili e ultra fragili (es. patologie oncologiche, autoimmuni) possono collaborare attivamente alla definizione di poli vaccinali ospedalieri, quali punti di riferimento per assistiti affetti da patologie complesse e con comorbilità che necessita di prestazioni assistenziali in ambiente protetto.

Comunicazioni e documenti

Sezione in aggiornamento

Indice delle pubblicazioni

Sezione in aggiornamento

Archivio anni precedenti

Chi siamo

Coordinatore: R.Elena Albini Albini
Componenti: Dario Botti,Giuseppina De Stefano,Michela Franzin

---

Attivita'

L'area si propone come strumento per approfondire e sviluppare nuove competenze in relazione alle terapieRaccogliere le linee guida /procedure dispensazione /prescrizione farmaci nelle varie regioniAttivare percorsi collaborativi-formativi che coinvolgono varie figure professionali ed istituzionali