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Composizione
Sezione in aggiornamento
Coordinatore:
Franco Rapisarda
Docente di Management ed Organizzazione Sanitaria SSFO UNICT e Master in Oncologia UNICT
Componenti:
Antonio Ferretti
Dirigente Farmacita AOPoliclinico Universitaria Catania
Zaira Maraia
Manola Peverini
Dirigente Farmacista USL Umbria1
Maria Elena Ricci
Simona Ronca
Specializzanda Farmacista AO Santa Maria della Misericordia Perugia
Giulia Teseo
Specializzanda Farmacista Fondaz.PoliclinicoUniversitaria A.Gemelli Roma
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Composizione
Sezione in aggiornamento
Coordinatore
Andrea Ciaccia
Componenti
Silvia Adami
Raffaele Petti
Antonio Romano
Archivio anni precedenti
Chi siamo/Contatti
Coordinatore
Andrea Ciaccia
Azienda: ASL Foggia
Ruolo: Farmacista Dirigente - Servizio Farmaceutico Territoriale
Tel. 0882 200191
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Componenti:
Costantino Domenica
Regione: Calabria
e-mail:
Ferretti Antonio
Regione: Emilia- Romagna
e-mail:
Fia Sara
Regione: Piemonte
e-mail:
Finocchiaro Giovanni Carlo
Regione: Sicilia
e-mail:
Fiori Fabrizio
Regione: Sardegna
e-mail:
Lucenti Luca
Regione: Sicilia
e-mail:
Lamesta Chiara
Regione: Puglia
e-mail:
Pellegrino Silvia
Regione: Emilia - Romagna
e-mail:
Rapisarda Franco
Regione: Sicilia
e-mail:
Schiavone Giuseppina
Regione: Sicilia
e-mail:
Schiavone Salvina
Regione: Sicilia
e-mail:
Grazia Mingolla
Regione: Puglia
e-mail:
Mission
La Mission dell’area è finalizzata all’implementazione e alla diffusione di attività che favoriscano:
- l’Integrazione fra le diverse figure professionali
- l’Integrazione fra i diversi setting assistenziali
- la condivisione di Percorsi Diagnostici-Terapeutici
Il contesto attuale, caratterizzato da mutamenti di tipo demografico, epidemiologico e sociale, porta inevitabilmente ad un invecchiamento della popolazione e, conseguentemente, all’aumento delle patologie croniche e cronico-degenerative. Questo impone di ripensare a rimodulare l’offerta dei servizi socio-assistenziali e delle prestazioni sanitarie in una logica di continuità assistenziale ospedale-territorio. Essa è condizione indispensabile per garantire in futuro la sostenibilità operativa ed economica del sistema sanitario.
La sfida del secolo è quella di saper coniugare la dimensione umana della salute e della terapia, a quella dei costi assistenziali e sanitari che diventano sempre più pressanti. Il Farmacista, figura professionale dalle molteplici competenze in tutti gli ambiti che attengono direttamente o indirettamente alla gestione del farmaco e del dispositivo medico, deve necessariamente adeguarsi al progressivo spostamento dell’attenzione assistenziale dall’ospedale al territorio e potenziare la propria partecipazione all’interno di gruppi multidisciplinari per la gestione delle patologie croniche.
Progetti
Progetti
- DISEGNO DI UNO STUDIO/RICERCA SULLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DELL’ASSISTENZA INTEGRATIVA NELLE DIVERSE REALTÀ REGIONALI
• Tipologia: RICERCA
• Obiettivi:- L’Assistenza Integrativa rappresenta una prestazione essenziale per i pazienti affetti da svariate patologie croniche
- L’obiettivo dello studio è di raccogliere informazioni su scala nazionale che possano essere utilizzate per evidenziare eventuali criticità e raccogliere elementi utili per suggerire correttivi di sistema.
Progetto in corso 2017- 2020
- Tavolo di lavoro rif.to Progetto “distribuzione diretta/per conto (DD/DPC )
- tipologia: progetto di ricerca
- obiettivi: Definire una metodologia di valenza generale utile agli organi regionali per selezionare la modalità distributiva del farmaco più appropriata.
Progetto concluso 2017-2018 - INFOPHARMASIFO - Progetto in fase di costruzione
- obiettivi: PROGETTARE UN APPLICAZIONE di proprietà SIFO che- permette di trovare le farmacie ( Ospedaliere /ASL Territoriali) nelle vicinanze e beneficiare di informazioni utili e servizi aggiuntivi che instaurano un contatto diretto con il servizio f. SSN più vicino.
- L’utente potrà conoscere gli orari di apertura di quelle abilitate, essere informato sulle attività delle stesse.
- Possibilità di interscambio dati, tramite chat integrata, che consente all’utente di chiedere al farmacista SSN/Servizio SSN informazioni, scambio dati.
- Utilità e strumenti vari per quei servizi Farmaceutici SSN che già svolgono attività di consegna domiciliare.
Normativa
Fibrosi Cistica
- Terapia antibiotica domiciliare in pazienti affetti da fibrosi cistica
- Legge 23 dicembre 1993, n. 548 - Disposizioni per la prevenzione e la cura della fibrosi cistica
Nomenclatore Tariffario Protesi:
- DECRETO 27 agosto 1999, n. 332 - Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalita' di erogazione e tariffe.
- Elenchi allegati al Nomenclatore Tariffario Protesi
Prontuario H-T:
- Distribuzione Diretta Ministero
- Elenco principi attivi in PHT
- Istituzione del Prontuario HT - Distribuzione Diretta
Sperimentazione Clinica:
ADI (Assistenza Domiciliare Integrata)
Normativa nazionale sull’ADI
Il Servizio Sanitario Nazionale garantisce il diritto alle cure domiciliari a tutte le persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità derivanti da diversi fattori (ambientali, fisici e psichici). Nelle ultime due decadi sono state emanate norme per disciplinare il processo di fruizione ed erogazione delle cure domiciliari. Parallelamente agli interventi a livello nazionale, anche le Regioni hanno emanato regolamenti volti a snellire i procedimenti relativi alle cure domiciliari e a creare una rete di assistenza fitta e continuativa con il sistema nazionale.
Si riportano alcune delle condizioni che possono determinare l’ingresso al sistema delle cure domiciliari:
- malattie in fase terminale
- patologie vascolari acute
- esiti derivanti da fratture gravi
- patologie croniche in fase di riacutizzazione
- dimissione protetta da struttura ospedaliera
- impossibilità di deambulazione
- insufficienza cardiaca
- insufficienza respiratoria con grave limitazione funzionale
- arteriopatie generanti gravi limitazioni
- cerebropatie
- paraplegie e tetraplegie
Normative Adi :
- DDL: "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore". Atto Senato n. 1771 (XVI Legislatura), approvato dalla Camera dei Deputati il 16 settembre 2009 [16/08/2009]
- ORDINANZA del 16 giugno 2009 del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali "Iscrizione temporanea di alcune composizioni medicinali nella tabella II sezione D allegata al Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope e di prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza" [16/06/2009]
- ACCORDO Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, approvato il 27 maggio 2009[2009]
- ACCORDO Stato-Regioni sugli obiettivi prioritari del PSN per l'anno 2009 , in particolare obiettivi 1 (cure primarie),(non autosufficienza), 3 (percorsi assistenziali per pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza-anche domiciliarità ) e 4 (cure palliative e terapia del dolore). Rep. Atti n. 57/CSR [25/03/2009]
- DECRETO17 Dicembre 2008: Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio dell'assistenza domiciliare[17/12/2008]
- DPCM 23/4/2008 Nuovi LEA: Revisione straordinaria dei Livelli essenziali di assistenza che ridefinisce il "paniere" dei servizi e delle prestazioni offerte dal Ssn a tutti i cittadini [23/04/2008]
- DOCUMENTO tecnico sulle cure palliative pediatriche, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni il 20 marzo 2008 [20/03/2008]
- ACCORDO Stato-Regioni del 1 agosto 2007 Obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'anno 2007, in particolare: linea progettuale 1 "Cure primarie" [01/08/2007]
- ACCORDO della Conferenza Stato-Regioni in materia di cure palliative pediatriche. Rep. Atti n. 138/CSR del 27 giugno 2007 [27/06/2007]
- Definizione degli Standard per le Cure Palliative: Definizione degli standard relativi all'assistenza ai malati terminali in trattamento palliativo in attuazione dell'Art. 1, comma 169 della L. 30/12/2004, n° 311 [22/02/2007]
- PSN 2006-2008: PIANO SANITARIO NAZIONALE 2006-2008
- Assistenza territoriale domiciliare e interventi ospedalieri a domicilio: Nuova caratterizzazione dell’assistenza territoriale domiciliare e degli interventi ospedalieri a domicilio [18/10/2006]
- PSN 2003-2005: Piano Sanitario Nazionale 2003 - 2005
- MATTONE 13: Assistenza primaria e prestazioni domiciliari [10/12/2003]
- ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documenti recante: "Indicatori per la verifica dei risultati ottenuti dalla rete di assistenza ai pazienti terminali e per la valutazione delle prestazioni erogate". Repertorio Atti n. 1665 [2003]
- DECRETO istitutivo del Comitato Ospedalizzazione Domiciliare: Istituzione, descrizione e regolamentazione del Comitato sulla Ospedalizzazione Domiciliare [12/04/2002]
- DOCUMENTO conclusivo del Comitato Ospedalizzazione Domiciliare : "Caratterizzazione dei Servizi di Cure Domiciliari" [Roma 30/09/2002]
- Vecchi LEA - DPCM 29-11-2001: Definizione livelli essenziali di assistenza [29/11/2001]
- PSN 2001-2003: Piano Sanitario Nazionale 2001-2003: dalla sanità alla salute [2001]
- LEGGE 8 febbraio 2001, n. 12 "Norme per agevolare l'impiego dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore" [08/02/2001]
- D.P.C.M. 14 febbraio 2001 "Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie" [14/02/2001]
- ACCORDO tra il Ministro della sanità e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sulle linee-guida concernenti la prevenzione, la diagnosi e l'assistenza in oncologia [08/03/2001]
- ACCORDO del 24 maggio 2001 tra Ministero della Sanità , le regioni e le province autonome sul documento di linee guida inerente il progetto "Ospedale senza dolore" [24/05/2001]
- LEGGE 16 novembre 2001, n. 405 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 settembre 2001, n. 347, recante interventi urgenti in materia di spesa sanitaria" [16/11/2001]
- LEGGE 8 novembre 2000 n.328: Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali [08/11/2000]
- DECRETO 20 gennaio 2000: Atto di indirizzo e coordinamento recante requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per i centri residenziali di cure palliative [20/01/2000]
- DPR 2000 MMG: Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale [04/05/2000]
- DECRETO Ministro sanità 28 settembre 1999: Programma nazionale per la realizzazione di strutture per le cure palliative [28/09/1999]
- DLGS 229 99: Norme per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale [19/06/1999]
- DECRETO 28 dicembre 1998 n.450: Testo coordinato del DL 28 dicembre 1998, n.450, coordinato con la legge di conversione 26 febbraio 1999, n. 39, recante: "Disposizioni per assicurare interventi urgenti di attuazione del Piano sanitario nazionale 1998-2000" [28/12/1998]
- Piano Sanitario Nazionale 1998-2000: un patto di solidarietà per la salute
- LEGGE 23-12-1996, n. 662 Misure di razionalizzazione della finanza pubblica. Art. 1. - (Misure in materia di sanità , pubblico impiego, istruzione, finanza regionale e locale, previdenza e assistenza [23/12/1996]
- PSN94-96: PIANO SANITARIO NAZIONALE: Decreto del Presidente della Repubblica 1° marzo 1994. "Approvazione del Piano sanitario nazionale per il triennio 1994-1996" [23/07/1994]
- PROGETTO obiettivo anziani: Prendersi cura degli anziani alla luce del progetto - obiettivo "Tutela della salute degli anziani" [24/03/1992]
- ALLEGATO progetto tutela anziani 92: Progetto obiettivo: tutella della salute degli anziani [24/03/1992]
- Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 legge 23 ottobre 1992 n. 421" Estratto artt. 3-quater, 3-quinquies, 3- sexies, 3-septies, 3-octies [30/12/1992]
- LEGGE 5 giugno 1990 n135 Lotta contro l'AIDS: Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS [05/06/1990]
LINK UTILI
- Ministero Salute: Descrizione Adi, Servizi disponibili , modalità di accesso e costi , riferimenti normativi
- Ministero Salute: Livelli Essenziali di assistenza (LEA)
- Ministero Salute: Nuovi LEA, definiti tutte le novita
- Assistenza domiciliare agli anziani: Adi anno 2011 e trend 2009-2011
RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali)
Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) sono Istituti di ricovero, pubblici o privati, finalizzatI a fornire accoglimento, prestazioni sanitarie e di recupero, tutela e trattamenti riabilitativi ad anziani in condizioni di non autosufficienza fisica e psichica, privi di supporto familiare che consenta di erogare a domicilio gli interventi sanitari continui e l’assistenza necessaria. Le RSA sono volte a coniugare le esigenze di assistenza sanitaria con le esigenze di assistenza tutelare ed alberghiera. I ricoveri possono essere temporanei o a tempo indeterminato. Secondo la normativa nazionale, la Rsa deve offrire agli ospiti:
- una sistemazione residenziale con un'impronta il più possibile domestica, organizzata in modo da rispettare il bisogno individuale di riservatezza e di privacy, stimolando al tempo stesso la socializzazione tra gli ospiti;
- tutti gli interventi medici, infermieristici e riabilitativi necessari a prevenire e curare le malattie croniche e le loro eventuali riacutizzazioni;
un’assistenza individualizzata, orientata alla tutela e al miglioramento dei livelli di autonomia, al mantenimento degli interessi personali e alla promozione del benessere.
Normativa nazionale sulle Residenze sanitarie assistenziali
- Patto per la Salute 2014-2016: impegni, scadenze e quadro sinottico. 30 Luglio 2014
- Sintesi del Consiglio dei Ministri su Legge delega per la Riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale. 14 Luglio 2014
- Disegno di Legge delega per la Riforma del Terzo Settore. 10 Luglio 2014. Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale
- Decreto 17 dicembre 2008 “Istituzione della banca dati finalizzata alla rilevazione delle prestazioni residenziali e semiresidenziali”.
- Schema di DPCM di definizione dei livelli essenziali di assistenza - 23 aprile 2008
Estratto di definizione LEA - Atto Rep. n.2271 del 23 marzo 2005
Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano - Piano Sanitario Nazionale 2003 – 2005 I nuovi scenari e i fondamenti del SSN
- Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 29 nov. 2001 Definizione dei livelli essenziali di assistenza
- CONFERENZA STATO-REGIONI - Seduta del 22 novembre 2001
"Accordo tra Governo, Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sui Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria ai sensi dell'articolo 1 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni" - D.M. 21 maggio 2001, n. 308 regolamento concernente "requisiti minimi strutturali e organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell'articolo 11 della legge 8 novembre 2000, n. 328
- DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 febbraio 2001
''Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie'' in G.U. n. 129 del 6 giugno 2001 - Legge 8 novembre 2000, n. 328
"Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13 novembre 2000 - Supplemento ordinario n. 186 - Piano sanitario nazionale 1998-2000 "Un patto di solidarietà per la salute"
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 gennaio 1997
Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private. - Prospettive assistenziali, n. 106, aprile-giugno 1994 Linee guida del ministero della sanità sulle residenze sanitarie assistenziali
- Piano sanitario Nazionale - Decreto del Presidente della Repubblica 1° marzo 1994.
"Approvazione del Piano sanitario nazionale per il triennio 1994-1996" (Pubblicato nella Gazz. Uff. 23 luglio 1994, n. 171, S.O.) - D.P.C.M. 22 dicembre 1989
Atto di indirizzo e coordinamento dell'attività amministrativa delle regioni e province autonome concernente la realizzazione di strutture sanitarie residenziali per anziani non autosufficienti non assistibili a domicilio o nei servizi semiresidenziali - Legge 11/03/1988, n. 67. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. (Legge finanziaria 1988)
LINK UTILI
- Il monitoraggio della qualità dell‘assistenza in Rsa: validazione di un set integrato e multidimensionale di indicatori quality ed equity oriented a elevata fattibilità di rilevazione e trasferibilità di sistema
- Infezione e colonizzazione da patogeni multi-resistenti nell'anziano in residenze sanitarie assistenziali
Eventi
Attività di Formazione
2017
- Convegno : “Prevenzione e riabilitazione in oncologia: focus sul tumore del colon-retto”.
Convegno ECM patrocinato SIFO/ Ordine dei Medici/Ordine dei Farmacisti/ ASL Foggia/ Associazione Malati Stomizzati
Obiettivo : Integrazione professioni sanitarie coinvolte nei setting assistenziali ai pazienti.
Svolto il 13 maggio 2017 a Torremaggiore (Fg).
- risultati attesi: creare su scala nazionale un evento che integri tali figure sanitarie
2018
- Convegno: “La diagnosi precoce delle neoplasie del colon retto : un opportunità che ti salva la vita”.
Convegno ECM patrocinato SIFO/ Ordine dei Medici/Ordine dei Farmacisti/ ASL Foggia / Associazione Malati Stomizzati
Svolto il 13 maggio 2018 a Torremaggiore (Fg)
- risultati attesi: creare su scala nazionale un evento che integri tali figure sanitarie
2019
- Convegno: “Terapie di supporto e cure palliative in oncologia”.
Convegno ECM patrocinato SIFO/ Ordine dei Medici/Ordine dei Farmacisti/ ASL Foggia / Associazione Malati Stomizzati
Svolto il 21 settembre 2019 a Torremaggiore (Fg)
- risultati attesi: creare su scala nazionale un evento che integri tali figure sanitarie
2020
Un progetto formativo che tiene in grande evidenza le esperienze accumulate e le numerose attività svolte dai farmacisti ospedalieri in questo periodo di emergenza sanitaria, in ambito strategico organizzativo, in ambito galenico e nella logistica e nell'approvvigionamento di farmaci, disinfettanti e dispositivi per la sicurezza di pazienti e operatori.Come cambia la farmacia ospedaliera, quali sono le problematiche inerenti ad acquisti e carenze ai tempi di COVID-19; quali sono le azioni da intraprendere per una migliore organizzazione sanitaria e della farmacia a livello ospedaliero.
Questi sono alcuni degli interrogativi a cui hanno dato risposta con il loro contributo Intellettuale autorevoli esponenti ed esperti della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera che costituiscono le basi del percorso formativo.
Interventi Congressi Nazionali SIFO
- Relatore al XXXVIII Congresso Nazionale SIFO Roma 2017
Titolo: Modello di gestione regionale: dagli acquisti alla distribuzione - Tutor di sessione e Moderatore al Relatore al XL Congresso Nazionale SIFO Genova 2019
Titolo: Nuovi modelli organizzativi della Distribuzione di Farmaci e materiali Sanitari per i pazienti cronici - Tutor di sessione e moderatore al XLI Congresso Nazionale SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera) 10-12 dicembre 2020, “Malattie Croniche: riorganizzazione degli spazi di cura e dell'assistenza farmaceutica territoriale”.
Pubblicazioni
Pubblicazioni:
- Modello base per una scelta appropriata da parte del SSR tra DD, DPC e distribuzione convenzionatatra DD, DPC e distribuzione convenzionata
-tipologia: articolo divulgativo;
-obiettivi: La distribuzione dei medicinali PHT può avvenire secondo diverse modalità: Distribuzione Diretta (DD), Distribuzione Per Conto (DPC) e Convenzionata (CONV). Col presente lavoro si definisce una metodologia di valenza generale per la selezione della modalità distributiva più appropriata - I nuovi LEA - Livelli Essenziali di Assistenza
-tipologia: articolo divulgativo;
-obiettivi: diffondere e riassumere normative legislative di carattere pratico nello svolgimento dell’attività professionale. -
Poster XLI Congresso Nazionale SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera):
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELL’ASSISTENZA INTEGRATIVA NELLE DIVERSE REALTÀ REGIONALI
Attività
Progetto su: “La Spending Review quale opportunità per assicurare l’appropriatezza delle cure erogate”. Indagine sull’organizzazione dei servizi farmaceutici, sulle modalita’ e sui percorsi d’accesso alle cure nell’integrazione ospedale-territorio.
La Spending Review è un processo volto, in un sistema in crisi economica finanziaria, al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del Sistema Sanitario che supera il concetto di tagli lineari. In tal senso può diventare un’occasione per liberare energie e risorse e contribuire a scelte necessarie per superare debolezze, portare a significativi miglioramenti negli outcome di salute nelle comunità assistite fondate su linee guida e prove di efficacia, sull’offerta di percorsi e/o di prestazioni definite, coordinate ed intersettoriali, sul coinvolgimento attivo del paziente, la promozione dell’autocura, e su sistemi di supporto per il miglioramento continuo della qualità assistenziale.
L’assistenza farmaceutica è uno degli ambiti del nostro SSN che negli anni è stato oggetto di una molteplicità d’interventi e provvedimenti volti a determinare una maggiore razionalizzazione della spesa ed a sopperire ai disavanzi presenti, in un momento in cui le risorse del nostro Paese risultano sempre più difficili da reperire. L’assistenza farmaceutica, inoltre, è uno dei settori del SSN in cui risultano fortemente evidenti le differenze tra la Regioni, differenze che si sono accentuate ulteriormente con l’attuazione del federalismo sanitario a seguito della modifica del Titolo V della nostra Costituzione.
La Spending Review unitamente al Federalismo Sanitario può ulteriormente evidenziare la disparità di assistenza sanitaria nelle diverse regioni italiane?
L’Area Scientifica “Continuità Assistenziale Ospedale-Territorio” della SIFO (Società Italiana Farmacisti Ospedalieri e Territoriali), ha deciso di indagare su tale argomento, tramite l’elaborazione del progetto:” La Spending Review quale opportunità per rivedere i percorsi d’accesso alle terapie”, basato sull’osservazione dell’organizzazione dei Servizi Farmaceutici, sulle modalità e sui percorsi d’accesso alle cure, nell’integrazione Ospedale-Territorio, attraverso la compilazione di un questionario diffuso sul sito web della SIFO allo scopo di evidenziare le disomogeneità nell’accesso alle cure presenti sul territorio nazionale al fine di proporre modelli condivisi ed applicabili nelle diverse realtà locali.
Questionario e risultati
Collaborazioni:
- Progetto Grandangolo sulle Malattie rare
- PHT – Lista Sifo-Federfarma: Federfarma e SIFO al termine di una serie di incontri hanno elaborato una lista condivisa del PHT che contiene una serie di proposte di modifica che si intendono sottoporre alla valutazione dell’Aifa in vista dell’attività di revisione del PHT prevista dall’art. 1, comma 426, della Legge 147/2013.
- Valutazione degli abstract da proporre in occasione dei Congressi Nazionali SIFO anni 2013, 2014 e 2015.
- Componente dell'expert panel nel progetto nazionale "AIR FOR AGITATION"(per la gestione integrata del paziente con Agitazione Psico Motoria).
Attivita’ in itinere:
- Presentazione Del progetto: “Antipsicotici atipici nelle demenze”, in collaborazione con l’area di psichiatria.
- Collaborazione per l'elaborazione di una pianta organica nazionale per le farmacie ospedaliere e territoriali.
Relazioni:
- Continuita’ terapeutica tra ospedale e territorio nell’ambito di un corso su antipsicotici atipici nel mondo reale: efficacia, aderenza al trattamento, appropriatezza prescritiva ed off label
- Il paziente cronico e la continuita’ assistenziale: distribuzione dei farmaci A/PHT, nell’ambito di un corso su le Sindromi Coronariche Acute (SCA)
- La normativa regionale in tema di farmaci biologico e biosimilari, nell’ambito di un corso su “infezioni fungine e patologie autoimmuni: strategie di gestione, terapie e sostenibilità”.
- Il quadro regolatorio in Italia e in Europa” nell’ambito di un corso su sostenibilita’ e innovazione del sistema delle cure oncologiche in Sicilia: aspetti scientifici regolatori e clinici
Sessione Parallela, Congresso SIFO 2015, su: “Promozione e miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi terapeutici-assistenziali nel settore delle demenze”
Abstract
Documenti
- Proposta di accordo tra il governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano per la promozione di Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) nelle malattie reumatiche infiammatorie e auto-immuni
- AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco - Farmaci con regime di fornitura limitativo: prescrizione, utilizzazione e rimborsabilità
- Distribuzione Diretta Ministero
Trattamento delle demenze:
Modelli Piani Terapeutici:
- Piani Terapeutici AIFA ALOGLIPTIN
- Piani Terapeutici AIFA ALOGLIPTIN METFORMINA
- Piani Terapeutici AIFA ALOGLIPTIN PIOGLITAZONE
- Piani Terapeutici AIFA ERITROPOIETINE
- Piani Terapeutici AIFA EXENATIDE
- Piani Terapeutici AIFA FATTORI CRESCITA GRANULOCITARI
- Piani Terapeutici AIFA INCRETINE INIB. DPP 4
- Piani Terapeutici AIFA INTERFERONI
- Piani Terapeutici AIFA LINAGLIPTIN METFORMINA
- Piani Terapeutici AIFA NOVOEIGHT
- Piani Terapeutici AIFA NUWIQ
- Piani Terapeutici AIFA PRASUGREL
- Piani Terapeutici AIFA RANOLAZINA
- Piani Terapeutici AIFA SAXAGLIPTIN
- Piani Terapeutici AIFA SITAGLIPTIN
- Piani Terapeutici AIFA SITAGLIPTIN METFORMINA
- Piani Terapeutici AIFA TOSS. BOTULINICA TIPO A
- Piani Terapeutici AIFA TRESIBA
- Piani Terapeutici AIFA VILDAGLIPTIN
- Piani Terapeutici AIFA VONCENTO
- Piani Terapeutici AIFA XOLAIR
- Piani Terapeutici AIFA DRONEDARONE
Farmaci innovativi:
Link utili in inglese
- IMPROVING CARE FOR PEOPLE WITH LONG-TERM CONDITIONS- A review of UK and international frameworks
- Pharmacists Integrate into Geriatric Emergency Department Pharmacists Integrate into Geriatric Emergency Department
- Improving Medication Management in Transitions for Care
Collaborazioni:
- Valutazione degli abstract da proporre in occasione dei Congressi Nazionali SIFO anni 2013, 2014 e 2015.
- Componente dell'expert panel nel progetto nazionale "AIR FOR AGITATION"(per la gestione integrata del paziente con Agitazione Psico Motoria).
Pubblicazioni:
- “Indagine sull’organizzazione dei servizi farmaceutici alla luce della spending review”, Bollettino SIFO 2015, Vol. 61, N. 2 Marzo – Aprile
- Intervista sulla farmaceutica territoriale, pubblicata sulla rivista Frammenti, N. 32, anno 2015
ultimo aggiornamento 11 maggio 2022
- Composizione
- Programma
- Progetti in corso
- Comunicazioni e documenti
- Indice delle pubblicazioni
- Archivio anni precedenti
Archivio anni precedenti
Chi siamo
Coordinatore: Maria Galdo
Componenti: Antonio Lalli, Maria Germana Marengo, Silvana Bavetta, Giovanna Margiotta, Ombretta Summo, Enrico Gattaceca.
Specializzandi: Chiara Nunzia Fasano Celentano, Erika Fusco, Maria Febbraio, Sara Pempinello, Mario Scarpato.
Attivita'
Nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010 è pubblicata la Legge 15 marzo 2010, n. 38 concernente: Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Gli aspetti più rilevanti del testo legislativo riguardano:
- Rilevazione del dolore all'interno della cartella clinica
- Reti nazionali per le cure palliative e per la terapia del dolore
- Semplificazione delle procedure di accesso ai medicinali impiegati nella terapia del dolore
- Formazione del personale medico e sanitario.
Ad oltre un anno dall'approvazione della Legge, le Istituzioni in collaborazione con oltre 40 Società Scientifiche, si apprestano a delineare le raccomandazioni per misurare e curare il dolore.
E' per questo che la SIFO ha deciso di inviare un breve questionario rivolto a tutti i SOCI, al fine di verificare il livello di applicazione e le strategie implementate per favorire l'attuazione della legge, nonché un rapido excursus sull'organizzazione delle strutture di appartenenza.
Lo stesso sondaggio è stato riproposto su larga scala nel 2013 mediante una survey per verificare il livello di applicazione della nuova normativa.
L'area scientifica, inoltre, ponendosi come riferimento per le problematiche assistenziali relative ai farmaci per la terapia del dolore e le cure palliative, svolge la sua attività in collaborazione con altre società scientifiche quali: Federdolore, ESRA e Siarti.
Grazie a tale collaborazione, a settembre 2013 l' Area "Cure palliative e terapia del dolore" ha avviato un progetto dal titolo: "Studio multicentrico per la valutazione del rapporto costo/efficacia dell'utilizzo di elettrostimolatori midollari ricaricabili vs non ricaricabili in ambito terapia del dolore" in collaborazione con le Unità operative di Terapia antalgica e le Farmacie ospedaliere di differenti centri di riferimento situati in diverse regioni.
- POSTER XXXIV Congresso Nazionale SIFO, Torino 2013
- Risultato SURVEY SIFO 08-2013
- Terapia del Dolore_ombretta
- Impact Proactive 2014
Comunicazioni
Trattamento adeguato del dolore come un diritto fondamentale dell’uomo – Il Sole 24 ore
Normativa
- Legge 38/2010 - Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore
Scarica il pdf - Ministero della Salute - Cure palliative e terapia del dolore
- Composizione
- Programma
- Progetti in corso
- Comunicazioni e documenti
- Indice delle pubblicazioni
- Archivio anni precedenti
Composizione
Sezione in aggiornamento
Coordinatore
Marina Bruno
Componenti
Stefania Arciello
Lucrezia Sorgonà
Gabriella Ribisi
Tiziana Russo
Archivio anni precedenti
Chi siamo
Coordinatore: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Ministero della Salute. Direzione Generale della Programmazione sanitaria
Componenti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Farmacia Comunale Poggibonsi (SI);
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Dirigente Farmacista Area Farmaceutica Territoriale ASL TARANTO;
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Dirigente Farmacista IFO Roma
Attivita'
L’Area SIFO di nuova istituzione “Farmacia di comunità” intende offrire un contribuito sostanziale allo sviluppo e al rafforzamento delle competenze di tutti i farmacisti impegnati in ospedale, sul territorio, nelle Farmacie di comunità al fine di favorire il lavoro multidisciplinare e garantire qualità nell’erogazione delle cure.
Tenendo conto dei cambiamenti che hanno interessato la società negli ultimi anni (invecchiamento della popolazione, aumento delle patologie croniche, mutati stili di vita) e della normativa assai recente (Decreto 153/2009 e successivi Decreti attuativi) che ha portato la Farmacia ad affermarsi come Centro socio sanitario polifunzionale, si avverte la necessità di una rivalutazione della professione del farmacista e una maggiore cooperazione con gli altri professionisti sanitari del SSN.Non di meno i nuovi bisogni della popolazione impongono una pronta e appropriata risposta in qualsiasi ambito venga erogata un’assistenza sanitaria veramente attenta e incentrata sul paziente.
L’Area “Farmacia di comunità”, infatti, abbraccia diversi aspetti dell’assistenza sanitaria su cui SIFO può intervenire con iniziative che hanno lo scopo di:
- migliorare l’aderenza alle terapie farmacologiche;
- favorire la comunicazione tra professionisti sanitari (Farmacisti e Medici di medicina generale e pediatri di Famiglia, operatori sanitari che lavorano in ospedale);
- adottare linee comuni anche alla luce dei Decreti sulla la Farmacia dei servizi;
- individuare modalità per la partecipazione a campagne di prevenzione ed educazione alla popolazione;
- attuare iniziative di Formazione;
- analizzare le diverse realtà regionali;
- pubblicare articoli per stampa SIFO, riviste specializzate di settore, ecc..
- favorire la diffusione della ricetta digitale e del Fascicolo sanitario elettronico.
Programma
Il programma quadriennale che intendiamo portare avanti in collaborazione con altre Aree della SIFO e con vari stakeholder (Ministero della salute, FOFI, URTOFAR, Società scientifiche) prevede:
- l’elaborazione di un documento sulle principali tematiche afferenti all’ambito della Farmacia di comunità, inclusa la sicurezza delle cure, l’aderenza alle terapie farmacologiche, la continuità assistenziale H-T, la valutazione dell’impatto economico dei nuovi servizi introdotti con il Decreto 153/2009 e successivi decreti;
- la predisposizione di un documento di sintesi sulle applicazioni della sanità elettronica e sulle App utili al processo di gestione della terapia farmacologica;la proposta di modifiche al Verbale di ispezione delle Farmacie di comunità per l’inserimento di una sezione dedicata al Rischio clinico;
- la predisposizione di una scheda per la riconciliazione farmacologica sul territorio;la preparazione di un Corso di formazione residenziale sul Counseling e sulla Comunicazione ed uno sulla Sicurezza delle cure alla luce dei documenti ministeriali elaborati sull’argomento;
- la somministrazione di un questionario per valutare l’implementazione della Raccomandazione n. 12 sui LASA;l’elaborazione di un Progetto sulle abilità “Non Tecniche” del Farmacista. “Non Technical Skill” (NTS);
- la definizione dei requisiti minimi di qualità delle Farmacie di comunità con laboratorio galenico.la realizzazione di un codice galenico per le Farmacie di comunità per assicurare uniformità e qualità sul territorio delle principali preparazioni galeniche realizzate in Farmacia (galenica non sterile) con particolare attenzione a quelle contenenti sostanze stupefacenti (es:cannabinoidi, barbiturici, ecc).
- la realizzazione di un codice galenico per le Farmacie di comunità per assicurare uniformità e qualità sul territorio delle principali preparazioni galeniche realizzate in Farmacia (galenica non sterile) con particolare attenzione a quelle contenenti sostanze stupefacenti (es:cannabinoidi, barbiturici, ecc).
Comunicazioni
2021
Si rappresenta che nel corso del 2020 il periodo emergenziale ha dato una spinta notevole allo sviluppo di un modello nuovo di Farmacia di comunità, sempre più vicina al cittadini cosicché la Farmacia dei servizi, sebbene con molte difficoltà, si sta affermando a pieno titolo nei percorsi di cura territoriali.
Al riguardo, occorre un rapido excursus.
La legge 27 dicembre 2017, n. 205 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 all’articolo 1, commi 403 - 406, fissa nel il triennio 2018-2020, l’avvio in nove regioni (Piemonte, Lazio, Puglia, Lombardia, Emilia Romagna,Sicilia, Veneto, Umbria e Campania) di una sperimentazione per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali erogate dalle farmacie aperte al pubblico con oneri a carico del SSN, autorizzando la spesa di 6 milioni di euro per l'anno 2018, di 12 milioni di euro per l'anno 2019 e di 18 milioni di euro per l'anno 2020.
L’erogazione delle risorse deve essere effettuata nel rispetto delle attività sperimentali disciplinate dalle Linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nella Farmacia di comunità adottate con l’Accordo del 17 ottobre 2019 (Rep. Atti 167/CSR).
Il comma 405 della legge 205/2017 specifica che la sperimentazione viene sottoposta a monitoraggio da parte del Comitato paritetico e del Tavolo tecnico di cui, rispettivamente, agli articoli 9 e 12 dell'intesa stipulata il 23 marzo 2005 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
La legge 27 dicembre 2019, n. 160 Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 al comma 461 prolunga la sperimentazione di un altro biennio (2021 e 2022) e la estende, per il medesimo periodo, a tutte le regioni a statuto ordinario; allo scopo viene autorizzata la spesa di euro 25.300.000 per ciascuno degli anni 2021 e 2022, a valere sulle risorse di cui all'articolo 1, commi 34 e 34-bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662.
La legge 30 dicembre 2020, n. 178 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 all’art. 1 comma 471 riporta:.....in attuazione di quanto previsto dall'articolo 11, comma 1, lettere b) e c), della legge 18 giugno 2009, n. 69, e dall'articolo 3, comma 3, lettera b), del decreto del Ministro della salute 16 dicembre 2010..., e tenuto conto delle recenti iniziative attuate nei Paesi appartenenti all'Unione europea finalizzate alla valorizzazione del ruolo dei farmacisti nelle azioni di contrasto e di prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2, e' consentita, in via sperimentale, per l'anno 2021, la somministrazione di vaccini nelle farmacie aperte al pubblico sotto la supervisione di medici assistiti, se necessario, da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato, subordinatamente alla stipulazione, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, di specifici accordi con le organizzazioni sindacali rappresentative delle farmacie, sentito il competente ordine professionale.
La sperimentazione prevista dall’articolo 1, commi 403- 406, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ha subito notevoli ritardi a causa della emergenza pandemica.
L’ art. 20 comma 4 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da covid-19, alla lettera h) prevede di sostituire il comma 471 della legge 178/2020, consentendo, pur sempre in via sperimentale per 2021, ai farmacisti, opportunamente formati ... di somministrare i vaccini contro il virus SARS-COV 2.
Tale possibilità, non comporta effetti finanziari, in quanto, come riportato dalla lettera h del medesimo decreto-legge, agli oneri derivanti dalle disposizioni di cui al comma 471 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, si provvede nell’ambito delle risorse previste dall’art.1, comma 406-ter della legge 27 dicembre 2017, n.205 e alle disposizioni gli oneri derivanti dalle disposizioni di cui ai commi 4, 5 e 6 del decreto legge n. 41/2021.
Con la sottoscrizione dell’Accordo quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, Federfarma e Assofarm per la somministrazione da parte dei farmacisti dei vaccini anti sars- cov-2 vengono definite le modalità per il coinvolgimento su base volontaria dei farmacisti nella campagna di vaccinazione nazionale anti SARS-CO-2. Nell’Accordo medesimo, è in premessa che le attività stabilite dall’art.1, comma 471, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di Bilancio 2021) si innestano integralmente nella prestazione dei servizi riservati alle farmacie a norma del d.lgs 1453/2009.
2020
La previsione per le Farmacie di fornire nuovi servizi in ambito sanitario ai cittadini nasce con la Legge n. 69 del 18 giugno 2009. All'interno di questa Legge, precisamente all'articolo 11, è stata definita la normativa di previsione di un nuovo modello di Farmacia dei Servizi.; tuttavia è con l'emanazione del D.lgs. n. 153 del 2009 che vengono definiti nuovi compiti e funzioni assistenziali delle Farmacie di comunità.
I servizi individuati dal Decreto non si differenziano da quelli stabiliti dalla Legge 69/2009; viene integrata la loro definizione e aggiunti alcuni elementi importanti.Si evidenzia la presenza in Farmacia di professionisti sanitari quali infermieri, ma anche la consegna a domicilio dei farmaci.Successivamente sono stati emanati i decreti attuativi del D.lgs. 153/2009 che hanno ottenuto l'approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni.
Il Decreto del 16 dicembre 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 10 marzo 2011, fa riferimento ai test "autodiagnostici", test gestibili direttamente dai pazienti in funzione di autocontrollo a domicilio, o che possono, in caso di condizioni di fragilità di non completa autosufficienza, essere utilizzati mediante il supporto di un operatore sanitario, presso le Farmacie territoriali pubbliche e private.
Il Decreto del 16 dicembre 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 90 del 19 aprile 2011, regolamenta invece l'attività degli operatori sanitari in Farmacia. Le attività erogate presso le Farmacie e a domicilio del paziente, previste dal Decreto, devono essere effettuate esclusivamente da infermieri e da fisioterapisti.
Con il Decreto dell'8 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1° ottobre 2011, le Farmacie, attraverso una postazione dedicata, possono operare anche come canali di accesso al Sistema CUP per prenotare prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, provvedere al pagamento dei ticket a carico del cittadino e ritirare i relativi referti.
L'articolo I, commi da 403 a 406, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205, prevede l'avvio in nove Regioni, per il triennio 2018-2020, di una sperimentazione per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali previste dall'articolo l del citato D.lgs. n. 153 del 2009, erogate dalle Farmacie con oneri a carico del Servizio sanitario nazionale, autorizzando la spesa di 6 milioni dì euro per l'anno 2018, di 12 milioni di euro per l'anno 2019 e di 18 milioni di euro per l'anno 2020.
Con decreto del ·Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 17 maggio 2018 sono individuate, ai sensi della normativa sopra richiamata, le nove regioni interessate da tale sperimentazione, di cui tre per l'anno 2018 (Piemonte, Lazio e Puglia), ulteriori tre per l'anno 2019 (Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia), e ulteriori tre per l'anno 2020 (Veneto, Umbria e Campania).
Con l’Accordo in Conferenza Stato – Regioni del 17 ottobre 2019 sono state adottate le “Linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nella farmacia di comunità” di cui all'articolo 1, commi 403 e 406 della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
La Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, n. 160. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 prevede che la sperimentazione della "Farmacia dei Servizi", sia estesa a tutte le Regioni a Statuto Ordinario nel biennio 2021-2022. Quindi le farmacie potranno svolgere attività per migliorare l’aderenza alla terapia, la ricognizione farmacologica, attivare il fascicolo sanitario elettronico, effettuare prestazioni di telemedicina e partecipare allo screening per la prevenzione del tumore al colon retto.Per l’estensione della sperimentazione vengono stanziati ulteriori 25,3 milioni di euro.
Raccomandazione ministeriale n. 19
Linee di indirizzo per la sperimentazione di nuovi servizi per le farmacie di comunità
2014
E' stato pubblicato il Manuale relativo alle "Linee di indirizzo sugli strumenti per concorrere a ridurre gli errori in terapia farmacologica nell'ambito dei servizi assistenziali erogati dalle Farmacie di comunità" realizzato dal Ministero della Salute in collaborazione con Fofi, Fnomceo, Ipasvi, Sifo e Simg. Il Manuale è stato presentato il 20 giugno u.s. presso il Ministero della salute.
Normativa
Chi siamo
Coordinatore:
Fiorenzo Santoleri
Componenti:
Felice Musicco
Ruggero Lasala
Paolo Abrate
Alessia Romagnoli
Attivita'
Accedi al blog dell'area scientifica di farmacoutilizzazione SIFO:
Aderenza al trattamento e analisi dei dati nel Real World Setting: Valutazioni di Farmaco-Utilizzazione
Hotel Sea Lion Montesilvano (PE), 24 - 25 maggio 2019
Programma
Aderenza al trattamento e analisi dei dati nel Real World Setting: Valutazioni di Farmaco-Utilizzazione
Hotel Sea Lion Montesilvano (PE), 25 - 26 maggio 2018
Programma
Aderenza al trattamento e analisi dei dati nel Real World Setting: Valutazioni di Farmaco-Utilizzazione
Hotel Sea Lion Montesilvano (PE), 26 - 27 maggio 2017
Programma